Si è conclusa la prima edizione autonoma di K.EY – The Energy Transition Expo, la fiera internazionale dedicata ai temi dell’energia e della transizione. Federesco ha aderito con grande interesse a questa manifestazione, grazie anche al supporto avuto dall’ICS – Istituto per il Credito Sportivo – e i propri Associati presenti a Rimini (Giva Misura, Garanzia Etica, Genea, Kerr, Aura Energy, Soleto, Elettromeccanica Sud).
La Federazione ha avuto modo di promuovere i propri programmi di formazione e informazione, grazie a incontri e convegni a cui ha preso parte. Tanti sono stati i soggetti che sono passati al nostro stand per chiedere info sul lavoro di Federesco o su come poter entrare a far parte della nostra realtà. Di particolare rilievo sono stati gli incontri con i player internazionale, con esponenti di realtà provenienti da Ucraina, Perù, Spagna, Austria e Lituania che si sono interfacciati con il Presidente Ferrari in attesa di ampliare i loro rapporti con la Federazione.
“Una prima edizione molto positiva per il settore, che ha risposto in maniera chiara su quello che sarà il prossimo passaggio obbligato per l’Italia in tema di transizione: le Comunità Energetiche Rinnovabili. Le CER sono state il vero argomento durante questa tre giorni, senza dimenticare il grande lavoro dei vari stakeholders in tema di rinnovabili, tecnologia, finanza ed efficienza energetica. Ci auguriamo che questo sia il principio di uno sviluppo importante sul nostro settore, che rappresenta il vero motore per raggiungere la decarbonizzazione e gli obiettivi dell’Agenda 2030” il commento del Presidente di Federesco, Claudio Ferrari.
Convegni
La Federazione però oltre ai vari incontri ha voluto fortemente organizzare e partecipare ai grandi convegni formativi durante la tre giorni di fiera. Proprio durante la giornata di apertura, infatti, Federesco ha avuto modo di discutere del tema dell’efficienza energetica, con particolare riguardo al mondo sportivo. Nei giorni successivi invece molti sono stati gli inviti pervenuti per il Presidente Ferrari, che ha preso parte a diverse manifestazioni.
22 marzo Federesco – “Lo sport quale motore della decarbonizzazione“. Convegno organizzato da Federesco a cui hanno partecipato il Presidente del GSE, Paolo Arrigoni, Antonello Pezzini, Segreteria Tecnica Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Laura Torchio, Istituto per il Credito Sportivo, Ezio Ferrari, AIS – Associazione Impianti Sportivi, Paola Rossi, Garanzia Etica. L’obiettivo del convegno era quello di dibattere sul tema dell’efficienza energetica in ambito sportivo, con una precisa analisi degli strumenti finanziari a supporto in grado di garantire una giusta e rapida decarbonizzazione. In aggiunta ai relatori sopraelencati, il nostro Flavio Rosa ha presentato il progetto europeo REFINE, finanziato dalla Comunità UE a cui Federesco aderisce e lavora da quasi due anni.
23 marzo Green Building Council Italia – “Comunità energetiche ed edilizia sostenibile“. Federesco ha partecipato al convegno dedicato alla messa a terra delle Comunità Energetiche Rinnovabili – CER – dal punto di vista normativo, con un dibattito sui possibili vantaggi e svantaggi della nascita delle Comunità in un sistema che ha sempre faticosamente supportato la nascita di queste iniziative dal punto di vista energetico. Insieme al Presidente Claudio Ferrari erano presenti anche Rossella Muroni, già Deputata della Repubblica italiana, e Maria Teresa Imparato, Presidente di Legambiente Campania.
24 marzo Prospecta Formazione – “Comunità energetiche: come renderle un’opportunità irripetibile e sostenibile“. Il Presidente Claudio Ferrari, intervistato dal giornalista Andrea Ballocchi, ha avuto modo di tenere un panel sul ruolo che le ESCo potranno giocare nello sviluppo delle CER e su quali vantaggi esistono nell’affidarsi già adesso a una ESCo per le tematiche di efficienza energetica. La Federazione ha ricordato l’importanza di generare un sistema in grado di accogliere le numerose richieste che arriveranno con la nascita delle Comunità Energetiche, che potrebbero rappresentare una grande rivoluzione dal punto di vista energetico per l’Italia.